3 giorni con HIKE sulla Via Francigena del Sud


Acquista su


amazon


icona streetlibstreetlib

3 giorni con HIKE sulla Via Francigena del Sud

Miei prodi camminatori!

Ho avuto il piacere di collaborare come Content Creator nel progetto:

HIKE sulla via Francigena del sud.

Tre giorni di trekking più un workshop formativo su preparazione fisica e sicurezza.  


Free Blog

for free travelers


Erasmus Sport HIKE sulla via Francigena del Sud

Durante il secondo weekend di settembre, ho partecipato al primo evento del progetto europeo Erasmus Sport “HIKE”, organizzato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene in collaborazione con la Regione Puglia e i comuni partner. L’iniziativa ha portato i partecipanti a scoprire la Via Francigena del Sud, percorrendo le tappe che collegano Bari a Monopoli in un’esperienza di tre giorni, arricchita da attività culturali e sportive.

HIKE sulla via Francigena del sud

Il percorso non si è limitato al solo trekking, ma ha offerto a tutti noi un’immersione nella cultura e nella bellezza del territorio. Tra le attività proposte, una lezione di yoga sul lungomare di Mola di Bari ha permesso ai partecipanti di rilassarsi dopo il trekking. A Mola di Bari, hanno anche visitato il suggestivo Castello Angioino grazie a “Visit Mola di Bari”. Il viaggio ha poi proseguito con una visita alla fondazione d’arte moderna Pino Pascali di Polignano, per poi arrivare ai rifugi antiaerei sotterranei di Monopoli.

L’evento si è concluso con un’esperienza unica: un pranzo in barca a bordo del catamarano di MyWave, offerto da InfoPoint Monopoli, che ha permesso di ammirare la costa pugliese da una prospettiva diversa. Questo primo weekend ha rappresentato un modo ideale per unire il piacere dell’escursionismo con la scoperta del patrimonio locale, facendo della HIKE Via Francigena un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.

 

Benessere psico-fisico sulla Via Francigena

Durante l’evento, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di sottoporsi a test anonimi per misurare pressione e battito cardiaco a riposo e dopo la camminata, un modo utile per monitorare il proprio stato di salute, dopo aver compilato un questionario anonimo sulla propria condizione fisica e psichica.

Prima di partire con il trekking vero e proprio, giovedì 12 settembre son stato invitato a intervenire all’interno di un workshop dedicato al benessere e alla preparazione fisica; oltre al sottoscritto hanno partecipato esperti, rappresentanti della Regione Puglia, l’Università di Bari e istituzioni locali. Durante l’incontro, aperto al pubblico, sono stati affrontati temi come la segnaletica, l’alimentazione, l’attrezzatura tecnica, i rischi del cammino e il ruolo delle istituzioni nello sviluppo della Via Francigena.

Nel mio intervento ho cercato di focalizzare l’attenzione sulle problematiche più comuni che ho riscontrato durante gli anni fra i trekker e i camminatori. Primo fra tutti ho spiegato le motivazioni che sottendono la mia battaglia personale contro gli zaini pesanti, l’importanza di trasportare un carico leggero e ben bilanciato, il ruolo dei liquidi trasportati nello zaino per quanti riguarda l’equilibrio.

Sono riuscito anche a raccontare qualche aneddoto personale di viaggio per collegarmi ai rischi che l’ambiente outdoor può comportare e come evitarli.

IMG 4443 1

Il primo giorno di trekking si è sviluppato lungo il tratto che collega Bari a Mola di Bari, offrendo un panorama suggestivo tra uliveti secolari e rigogliosi vigneti, accompagnati dal suono rilassante delle onde. Questa tappa è stata organizzata con il supporto dell’Associazione Via Francigena Canosa. Il viaggio è proseguito sabato 14 settembre con il percorso che da Mola di Bari conduce a Polignano a Mare, mentre l’ultima giornata, domenica 15 settembre, ci ha portati a completare il cammino arrivando a Monopoli.

IMG 4594

L’evento ha attirato l’attenzione e la partecipazione di giornalisti, blogger e appassionati provenienti non solo dall’Italia, ma anche da paesi come Grecia e Stati Uniti. Hanno camminato con noi anche Italiachecambia e Giorgia Salicandro di ItaleaPuglia.

Oltre allo staff dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), il nostro gruppo eterogeneo ha dimostrato come il cammino lungo la HIKE Via Francigena sia un’opportunità non solo per migliorare la salute fisica, ma anche per creare legami culturali e internazionali attraverso un’esperienza condivisa.

Se vuoi saperne di più e partecipare agli appuntamenti programmati visita il Sito Ufficiale.


Nico Colucci per

Il cammino del Cretino

Condividi su
I silenzi sono pareti d'acciaio contro cui il suono rimbalza, torna al mittente e di nuovo alla parete, ma affievolito. Il silenzio è cugino della riflessione, la voce dell'istinto.
dal libro Il cammino del cretino

[iub-pp-button]